Projects

Shorter in Blue

Vincenzo Saetta: Sax Alto
Ivano Leva: Piano
Daniele Brenca: Double Bass
Laura Klain: Drums

Shorter in Blue è un omaggio alla figura compositiva e lessicale di Wayne Shorter, con particolare focus sulla sua produzione negli anni dal 1964 al 1970, quelli in cui ha sfornato per l’etichetta statunitense Blue Note Records autentici capolavori come Night Dreamer, JuJu, Speak No Evil, Adam’s Apple e tanti altri.

Laura Klain Trio

Gianluca Manfredonia: Vibraphone
Ares Tavolazzi: Double Bass
Laura Klain: Drums

Dall’incontro di tre musicisti con intensi percorsi artistici nasce un progetto musicale di scambio e ricerca attraverso composizioni e arrangiamenti originali, affiancati ad alcuni magnifici brani della tradizione Jazzistica ’Standards’ e ‘Originals’.

Love Song For Elvin è il titolo del disco che Laura Klain, batterista e fondatrice di questo trio, dedica al grandissimo batterista statunitense Elvin Jones e contemporaneamente, ad uno dei più grandi amori della sua vita, il suo gatto Elvin ‘The Jazz Cat’, scomparso prematuramente alla sola età di 6 anni, con cui gioiosamente ha girato il mondo per la maggior parte dei suoi live.

Ornella Vanoni

Ornella Vanoni: Voice
Sade Mangiaracina: Piano
Eleonora Strino: Guitar
Federica Michisanti: Double Bass
Leila Shirvani: Cello
Laura Klain: Drums

Con Ornella Vanoni, Sade Mangiaracina al pianoforte (che cura anche gli arrangiamenti), Eleonora Strino alla chitarra, Federica Michisanti al contrabbasso, Laura Klain alla batteria e Leila Shirvani al violoncello.

Una scelta non casuale che conferma l’eleganza e la raffinatezza di un’artista dallo stile inconfondibile che ha sempre privilegiato l’emozione, grazie a un’intensità interpretativa unica che l’ha resa famosa in tutto il mondo.

“Mi ha aiutato Paolo Fresu, un uomo e un musicista fantastico del quale sono innamorata da sempre, che credo di aver scoperto prima ancora che il mondo della musica si accorgesse di lui. Io volevo Chet Baker; avevo fatto un disco in America con i più grandi avendo potuto collaborare con George Benson, Herbie Hancock, Bill Evans. Mi mancava Chet. Quando ho sentito la tromba di Paolo, mi ha preso il cuore. Queste musiciste – aggiunge Ornella – sono davvero eccezionali e il fatto che siano donne è un valore aggiunto. Sarà bellissimo essere sul palco insieme”.